WoO 217 – (Biamonti 66) Minuetto in fa maggiore per pianoforte
WoO 217 Menuett (F-dur) für Klavier Widmung: – NGAVII/6 AGA-SBG IX/5
WoO 217 – Biamonti 66. Minuetto in fa maggiore, datato probabilmente 1794, forse composto nei primi tempi di Vienna, per pianoforte. Due parti, battute 16/9 e trio, pure in due parti, battute 8/4, tutte con ritornello. Incompiuto nelle armonie. Pubblicato dala Henle Verlag: “Neuausgabe, 1957 der Urtextausgabe der Bagatellen Beethovens” durch O.v. Irmer, pagina 217. E da Willy Hess nel 1965 nel nono libro dei Supplemente zur G.A. Autografo conservato in una collezione privata. La fotocopia è conservata al Beethoven Archiv di Bonn.
Origine e pubblicazione: Composto probabilmente nel 1794 a Vienna. La prima edizione fu pubblicata postuma nel 1957 da G. Henle Verlag, Monaco-Duisburg. Secondo Douglas Johnson, Beethoven ha utilizzato la carta della trascrizione dell’opera ininterrottamente per diversi anni (“the longest period of continuous use of any of the early papers”) il che rende difficile una datazione esatta. A causa delle caratteristiche della grafia, Johnson suggerisce una datazione attorno al 1794 (Johnson/Fischhof Vol. 1 p. 98, 102).
Schizzi non documentati. Trascrizione dell’opera: D-BNba, BH pagina 121recto. Presenti 17 battute di una versione precedente del primo movimento dell’op. 19. Titolo: “Menuetto”. Carta: formato orizzontale, 23 x 31,5 cm, 16 righe. Provenienza: Maximilian Brentano, Francoforte. – Karl Ernst Henrici, Berlino (catalogo 107, n. 619). – Acquisito nel 1926. Facsimile e descrizione: DBH/online. Ulteriore descrizione: Johnson/Fischhof Vol. 1 pp. 92-102, 368-370. Prima edizione nella SBG. Letteratura: Johnson/Fischhof Vol. 1 P. 368-370. – Küthen/NGA III/2 KB pagg. 31-33
WoO 217 Hess 66 fa parte del progetto “La ricerca diventa Arte”
Una nuova vita per le opere sconosciute di Ludwig van Beethoven: Un’ esplorazione artistica a cura della pianista professoressa Antonietta Cappelli
Gli esempi musicali e i video di questa pagina sono curati da Antonietta Cappelli. Chi volesse contattare l’ autrice, lo può fare tramite il nostro modulo di contatto.
Per gentile concessione della BH – Beethoven Haus Bonn