WoO 202 Das Schöne zum Guten, (Il bello per buono), scherzo musicale – due battute su lettera
Titolo ufficiale: WoO 202 Das Schöne zum Guten Albumblatt (Fassung 1823; F-dur) nach Worten von Friedrich von Matthisson Widmung: – NGA XII/2 AGA – SBG V/58 (2. Auflage: 59; Hess 283)
Origine e pubblicazione: Scritto il 27 settembre 1823 a Vöslau. La prima edizione apparve postuma nel 1865 nell’Indice cronologico di Alexander W. Thayer. L’avvocato Karl Pachler invitò Beethoven a Graz una prima volta nel 1817 (BGA 1124). Sua moglie, Marie Leopoldine Pachler (1794-1855), nata Koschak, aveva suonato la parte del pianoforte in un’esecuzione a Graz della Fantasia corale op.80. Beethoven potrebbe averla raccomandata in una lettera a Joseph von Varena dopo che Julius Schneller gli aveva parlato di lei (BGA 531). Marie Pachler rinnovò l’invito a Graz nel settembre 1823, mentre Beethoven si trovava a Baden, presso Vienna dove essa stessa stava curando (BKh 4 p. 192 ). Marie Pachler scrisse al suo ex maestro Julius Schneller di quest’ incontro con Beethoven, che aveva incontrato più volte dal 1817, il 25 dicembre 1823: „Was mir aber in die Seele schnitt, war der Anblick Beethoven’s. Ich fand ihn sehr gealtert. Er klagte über Krankheit und Andrang der Geschäfte. Seine Taubheit hat, wenn möglich, noch zugenommen; allein seine Abneigung, oder vielmehr Unfähigkeit, selbst zu sprechen, scheint sich verloren zu haben. Unsere Conversation war nur von meiner Seite schriftlich; er schrieb mir blos im Moment des Scheidens ein musikalisches Lebewohl, das ich, wie Sie denken können, als eine Reliquie bewahre.“ (Pachler/Beethoven p. 20.) Testo: Friedrich von Matthisson (1761-1831), „Opferlied“, ultimo versetto. (Vedere op. 121b e WoO 126). Beethoven musicò nuovamente il testo una seconda volta (WoO 203) nel maggio 1825 (per Ludwig Reilstab).
Fonti autografe: Schizzi non documentati. Trascrizione: A-Wgm, A 15. Datazione: „am 27ten Septemb.“ 1823. Titolo: „Vößlau am 27ten Septemb. / von L v. Beethoven / An Frau v. Pachler“. Un foglio; Testo al recto, bianco al verso. Carta: formato orizzontale, strappata in alto, rifilata a destra, 13 x 20 cm, vergata a mano libera in una riga. Provenienza: vecchio inventario (Vienna/Autographe p. 10f). Facsimile: August Göllerich, Beethoven, Berlino [1903], dopo p. 48 (Die Musik I, a cura di Richard Strauss). Descrizione: Wien/Autographe. Prima Edizione 1865. „Erinnerungsblatt“, in: Thayer/1865 pagina 152 numero 242.
Maria Leopoldine Pachler, geb. Koschak (Pianistin, Komponistin) – Wien Museum Online Sammlung
Friedrich von Matthisson (Hohendodeleben, 23 gennaio 1761 – Wörlitz, 12 marzo 1831)