WoO 153 Irische Lieder (Canzoni irlandesi) (20) per voce, pianoforte, violino e violoncello, armonizzazione e creazione della parte strumentale (introduzioni, conclusioni, accompagnamenti) di Beethoven
WoO 153 – Irische Lieder (Canzoni irlandesi) (20) per voce, pianoforte, violino e violoncello, armonizzazione e creazione della parte strumentale (introduzioni, conclusioni, accompagnamenti) di Beethoven, 1810-1813 (nn. 1 a 5, 7 a 12 e 14 a 20), pubblicate a Londra, Preston, 1814-1816, a cura dell’editore G. Thomson di Edimburgo. GA. n. 262 (serie 24/6) – B. 224 – KH. (WoO)153 – N. p. 166 – T. 174 nn. 26-29, 31, 33, 34; 117 n. 30. I manoscritti originali dei nn. 7-9, 11, 12, 13, 16-18 e 20 si trovano nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino; quello del n. 19 (insieme con altra copia del n. 11) nella biblioteca del conservatorio di Parigi; quello del n. 6 nella raccolta Koch di Wildegg. L’attuale giacenza degli altri non è precisabile. Per le canzoni popolari armonizzate da Beethoven, in generale si veda quanto detto al n. 533. Delle 20 Canzoni irlandesi in oggetto non sono qui riportate quelle corrispondenti ai nn. 6 e 13 perché composte posteriormente (v. nn. 613 e 615).
I |
When eve’s last rays in tivilight die (Duetto) (Quando gli ultimi raggi del giorno muoiono nel crepuscolo). | |||
II
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No riches from bis scanty store (Nessuna ricchezza dai suoi modesti beni). | |||
III
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The British Light Dragoons (I leggeri dragoni inglesi) : ’tivas a Mareebai of France, and he fain would honour gain. | |||
IV
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Since greybeards inform us that youth will decay (Giacché vecchi barbuti ci dicono che lagiovinezza fugge). | |||
V
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I dreamd lady wehre flow’rs were springing (Duetto) (Sognavo di giacere dove sbocciano i fiori). | |||
VI
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Sad and luckless was the season (La stagione era triste e sfortunata). | |||
VII
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O soothe me, rny lyre (O mia lira, confortami). | |||
VIII
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Norah of Balamagairy (con coro) (Norah di Balamagairy) : Far eweII, mìrth and hilaritj (Addio, gioia ed allegria). | |||
IX
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The kiss, dear maid, thy lip has left (Il bacio cara fanciulla, che le tue labbra mi han concesso). | |||
X
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The hapless soldier (Duetto) (Il soldato sfortunato) : Oh, thou hapless soldier (Oh, tu, soldato sfortunato). | |||
XI
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When far from the hotne of ouryouth we bave rang’s (Quando abbiamo errato lontano dalla casa della nostra giovinezza). | |||
XII
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I’ ll praise the Saints with early song (Lodo i Santi con canto mattutino). | |||
XIII
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Sunshine (Luce del sole): ‘tis sunshine at last, come my Ellen (Finalmente è uscito il sole, vieni vicino a me, Ellen).. | |||
XIV
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Paddy O’Rafferty, merry and vigorous (Paddy O’Rafferty, allegro e vigoroso). | |||
XV
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‘tis but in vain,for nothing thr’rns (Tutto è invano, niente riesce bene) | |||
XVI
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O might I but my Patrick love! (O potessi soltanto amare il mio Patrizio!). | |||
XVII
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Come, Darby dear, (Vieni, Darby caro). | |||
XVIII
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No more, my Mary, I sigh for splendour. (Non più, o mia Mary, anelo alla splendidezza). | |||
XIX
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Judy, lovely matehless creature (Judy, bellissima creatura senza pari). | |||
XX
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Thy ship must sail, my Henry dear (La nave sta per salpare, mio diletto Enrico). | |||
Disponibili in MIDI, i venti Volkslieder in un’ unica soluzione (Midi creati da Pierre-Jean Chenevez) | ||||
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