Trattato di armonia e composizione – Parte prima
CAPITOLO VII –
Accordi risultanti dal ritardo di due intervalli. – Accordo perfetto ritardato a due intervalli.
L’ accordo di sesta ritardato da due intervalli, cioè dall’ accordo di settima e quarta, e da quello di nona e settima, non s’ impiega a tre parti.
Negli esempi seguenti veggonsi i ritardi di quarta e non, di quinta e settima.
L’ accordo di quarta e di sesta ritardato da due intervalli, cioè dalla nona e dalla settima, e quinta e settima –
L’ accordo di settima ritardato da due intervalli, cioè dalla quarta e nona, quinta e sesta, sesta e nona, sesta e ottava diminuita.
Pagina tratta da : Ludwig van Beethoven – Studi ossia Trattato di armonia e di composizione; prima versione italiana con note di F.G. Fétis (1784-1871) e L.F. Rossi (1805 – 1863) Milano, Luigi Ricordi & C. 1855, traduzione da Ignaz Xaver von Seyfried Ludwig van Beethoven’s Studien im Generalbasse, Contrapunkte und in der Compositions=Lehre , Wien, Tobias Haslinger, 1832. (traduttore Luigi Felice Rossi)