Hess 325 Pezzo in do maggiore forse per pianoforte
Hess 325 – Pezzo in Do maggiore,1803, in 3/4, 17 battute. (Segue, nella fonte, il numero Hess 324). I numeri Hess 324, 325 e 326 sono tratti dal Quaderno Wielhorsky.
Da www.unheardbeethoven.org Qui Beethoven sta sperimentando la triade aumentata, e questo è l’ennesimo esempio di Beethoven che a volte è più avventuroso nei suoi schizzi che nelle sue opere finite.
Naturalmente la triade aumentata si verifica già nel finale del primo atto del Don Giovanni di Mozart (alle parole ‘Trema o scellerato!’), quindi l’accordo stesso non era nuovo a Beethoven. Interessante è il modo in cui Beethoven gestisce l’accordo qui: gli viene data grande indipendenza dal mantenimento di 4 battute la prima volta e persino di 6 battute la seconda volta. Ciò crea non solo ambivalenza sul fatto che la chiave sia re maggiore o si minore (la re maggiore è stabilita solo all’ultimo momento) ma anticipa anche il mondo sonoro di Debussy.
Questo frammento si trova nel Wielhorsky Skizzenbuch a pagina 28 righi 3-4 subito dopo la melodia Hess 324. Hess lo definisce “Pezzo in do maggiore” ma in realtà questo frammento è in re maggiore come si vede dall’armatura di chiave nella foto successiva.
Più che una melodia vera e propria io definirei questo frammento di 17 misure (8+9) come uno studio armonico per un’interessante cadenza evitata sul V grado di re maggiore con modulazione improvvisa a si minore usando il cromatismo ascendente del basso (la bequadro-la#) e triade aumentata sul III grado, che riprende le prime misure, e che si conclude la seconda volta con un cromatismo discendente del basso (la#-la bequadro) e conclusione regolare in re maggiore.
Gli esempi musicali di questa pagina sono curati da Graziano Denini. Chi volesse consultare o richiedere questi file, può contattare l’ autore tramite il nostro modulo di contatto.