Hess 305 – Geschlagen ist der Feind (Il nemico è stato battuto). Abbozzo di 8 battute

Hess 305 – “Geschlagen ist der Feind” (Il nemico è stato battuto). Abbozzo di 8 battute, in re maggiore [SV 135]. Trovato tra gli abbozzi della “Battaglia di Vittoria” (Mh 87 della collezione Bodmer). [La collezione Bodmer si trova ora alla Beethoven-Haus di Bonn, e il pezzo è stato ricatalogato come SBH 638]. Max Unger ha affermato che è “un canone di Beethoven sul riscatto della Germania“. In ogni caso Unger più tardi ha scritto a Donald MacArdle: “Dopo aver completato il catalogo, sono riuscito a stabilire esattamente che solo una piccola parte del (probabile) canone ‘Geschlagen ist der Feind’ è stato trascritta. Beethoven evidentemente aveva voluto scrivere un canone su quel testo, cosa che, comunque, non è arrivato a fare oltre l’inizio“. [Il catalogo al quale Unger si riferisce è il suo “Eine Schweitzer Beethovensammlung Katalog”, Verlag der Corona, Zurigo, 1939, che è il catalogo della collezione H.C. Bodmer, ora a Bonn. A. Willem Holsbergen avanza la seguente interessante ipotesi: “Dato il testo del canone (Il nemico è stato battuto) e il fatto che il canone è nella stessa tonalità della ‘Sinfonia della battaglia’, sembra plausibile che a un certo punto Beethoven stesse pensando di dare alla ‘Sinfonia della battaglia’ un finale corale. Se le cose stanno così, ciò stabilirebbe un legame tra la Fantasia corale op. 80 e la nona Sinfonia op. 125“. Vale a dire, un lavoro sinfonico con un finale corale. Il fatto che la redazione musicale di queste parole sia in forma di canone sembra essere un esempio della nota passione di Beethoven per i giochi di parole, un canone in una “Sinfonia della battaglia”.

Dato il testo del canone (‘Il nemico è stato battuto’) sembra plausibile che ad un certo punto Beethoven stesse pensando di dare alla Sinfonia di Battaglia un finale corale. Se così fosse, allora questo costituirebbe un collegamento tra la Fantasia Corale, op.80, e la Nona Sinfonia.[?] Per cambiare, la calligrafia di Beethoven è ragionevolmente chiara, ma mancano la chiave e le alterazioni in chiave. Pertanto fu di grande aiuto che Hess e Unger avessero già identificato la tonalità del pezzo (re maggiore).
Un canone sulla melodia dell’ abbozzo sembrerebbe essere impossibile, quindi la domanda diventa: è davvero un canone come sostengono Hess e Unger? La risposta è sì, perché sopra lo schizzo Beethoven ha scarabocchiato alcune parole, di cui nella terza sembrerebbe leggersi ‘canone’. Pertanto possiamo essere d’accordo con l’ Unger che Hess 305 sia la prima sezione di un
canone.

E’ scritto nel secondo foglio, righi 12-13 del bifoglio HCB Mh 87 che si trova alla Beethovenhaus di Bonn. Biamonti lo ha catalogato col numero 556. Visto che gli altri schizzi si riferiscono alla Battaglia di Vittoria op. 91 potremmo datarlo intorno al 1813. Ha tutta la struttura di un canone ma è di difficile risoluzione.

Gli esempi musicali di questa pagina sono curati da Graziano Denini. Chi volesse consultare o richiedere questi file, può contattare l’ autore tramite il nostro modulo di contatto.

Per gentile concessione della BH – Beethoven Haus Bonn

Il sito Unheardbeethoven è a cura di Albert Willem Holsbergen e Mark Zimmer. A loro va il nostro ringraziamento.