Unv. 1 – Hess 298 Sinfonia in do minore – Abbozzo del primo tempo – 1785 / 1786
Sch. pagina 219/46
E’ un abbozzo di 111 battute, intitolato appunto Sinfonia, conservato nelle raccolta Kafka del British Museum. Pubblicato integralmente da Stein, (e nel 1970 dal Kerman N.d.A.) accennato già in precedenza da Nottebohm (Zweitebeethoveniana, pagina 567) e da Shedlock, MT giugno 1892. Si pone come data vicino ai quartetti con pianoforte WoO 36, che hanno con essa più di un elemento comune. Non è poi da confondersi con gli abbozzi di un’altra sinfonia giovanile, di cui al numero 73 del catalogo Biamonti. Nello spunto tematico è presentito l’inizio dello scherzo della Quinta Sinfonia. (G.Biamonti)
Origine: probabilmente abbozzata tra il 1786 e il 1790. Sulla base dei reperti manoscritti e cartacei, Douglas Johnson ha datato gli schizzi tra gli anni 1786-1790 (Johnson / Fischhof vol. 1 pp. 221 e 242-246). Joseph Kerman restringe il periodo un po’ più restrittivamente nel 1788/89 (Kerman / Kafka Vol. 2 p. 291). Il riferimento di Gustav Nottebohm alla somiglianza del tema con quello del 2 ° movimento del quartetto per pianoforte WoO 36 n. 1 (creato nel 1785) non può essere usato direttamente come indicazione dell’origine degli schizzi per la sinfonia (Nottebohm / Beethoveniana ll p. 567).
Si tratta di 111 battute continuative che riprendono il tema del secondo movimento del Quartetto per pianoforte, violino, viola e violoncello WoO 36 n. 1; inoltre, ci sono altri 2 frammenti, uno di 9 battute e l’altro di 5. Il tutto si trova nella Miscellanea Kafka e, nonostante il suo stato di abbozzo, merita di essere menzionato perché costituisce una tappa molto importante nell’evoluzione del pensiero musicale beethoveniano. Non sappiamo perché Beethoven lo abbia lasciato incompiuto – probabilmente non si sentiva ancora pronto ad affrontare un’intera Sinfonia – ma quel che è certo è che il suo ascolto fa già presagire il compositore che in seguito scriverà sinfonie come l’Eroica e la Quinta.
Il pezzo è stato completato e reso eseguibile da Albert Willem Holsbergen; anche se non sapremo mai come il compositore lo avrebbe veramente sviluppato, se non altro questa operazione ci consente di ascoltarlo come un vero movimento di Sinfonia compiuto e di apprezzarne la bellezza.
“Note al Buio” – suggerimenti e confronti per un ascolto beethoveniano di qualità
Con uno slide delle registrazioni citate nell’ articolo – A cura del canale YouTube SecondAVitA
“I consigli d’ ascolto contenuti nella rubrica “Note al Buio” sono curati dal canale YouTube SecondAVitA. Chi volesse contattare l’ autore, lo può fare tramite il nostro modulo di contatto.