Biamonti 380 – “Zur Erde Sankt die Ruh’ vom Himmel nieder” (Sulla terra discese dal cielo la pace), principio di canzone (pagina 1), 1803 circa. Menzionate da Nottebohm nel suo libro “Ein Skizzenbuch
von Beethoven, aus dem Jahre 1803” pagina 6, senza riportarne la musica: “Es beginnt (Seite 1) mit unbekannten Entwürfen, darunter der Anfang eines Liedes (»Zur Erde sank die Ruh’ vom Himmel nieder«),” [inizia (pagina 1) con Abbozzi sconosciuti, compreso l’inizio di un Lied…]  dal sito unheardebeethoven:  Sketch “Zur Erde sank die Ruh’ von Himmel nieder”, in mi maggiore, Biamonti 380. Questo piccolo schizzo è lungo solo 4 battute ed è la seconda voce nella prima pagina del famoso quaderno “Eroica” (noto anche come “Landsberg 6”). Risale quindi al 1803. Apparentemente era destinato all’ambientazione di un poema non identificato, che ha come prima linea “Zur Erde Sankt die Ruh’ vom Himmel nieder” (“Dal cielo la quiete discese sulla terra”). La canzone non fu mai composta. Beethoven deve essere stato ben consapevole di questi tesori nascosti nei suoi quaderni. Questo è probabilmente il motivo principale per cui ha tenuto loro tutta la vita, anche se devono essere stati un notevole fardello durante i suoi numerosi spostamenti e cambi di abitazione.

Si trova nella prima pagina, rigo 2, dell’Eroica Skizzenbuch. E’ in do maggiore e consta di sole 4 misure. Non conosciamo il resto del testo e neanche chi sia il poeta che lo ha scritto E’ scritto a penna in maniera molto chiara; da notare la mancanza della stanghetta di battuta tra il levare e misura 1. Nell’ultima misura i trascrittori Lewis Lockwood e Alan Gosman, che hanno curato l’intera trascrizione del Landsberg 6 nel loro volume “Beethoven’s “Eroica” Sketchbook “ per l’
“University of Illinois” scrivono due semiminime la-sol; io leggendo nel manoscritto leggo sol-fa: Riportiamo quindi entrambe le versioni.